I Peccati del Duca: i primi gin molisani e la leggenda che li ha ispirati - I Peccati del Duca

I Peccati del Duca: i primi gin molisani e la leggenda che li ha ispirati

Il primo gin del Molise, anzi, i primi tre! Con il bartender Charles Flamminio vi presentiamo i gin I Peccati del Duca

Officine Naturali voleva creare il primo gin molisano, unica regione italiana rimasta senza un proprio gin, e per farlo si è rivolta alla consulenza dell’esperto bartender Charles Flamminio con cui alla fine di gin ne hanno creati tre! Scopriamo la gamma I Peccati del Duca con Dry Gin Incendio, Gin Aromatico Duchessa e Sloe Gin bellamaria con Andrea Petraroia di Officine Naturali e Charles Flamminio in persona!

Ciao Andrea! Qual è la storia di Officine Naturali e dei gin I Peccati del Duca?

Officine Naturali nasce nel 2011 a Bagnoli del Trigno, nel centro del Molise, come azienda produttrice di integratori alimentari, dopo un percorso iniziato nei primi anni del 2000 con Biogroup per la commercializzazione di questo tipo di prodotto. Sin dal principio l’azienda si è avvalsa soprattutto di fornitori del Molise in modo da mantenere una filiera il più corta possibile poi ha acquisito anche un’azienda agricola per la coltivazione delle piante officinali. La produzione liquoristica è cominciata nel 2014 con il lancio di prodotti a base di prugnolo, ingrediente portante anche degli integratori alimentari per le sue proprietà benefiche. Assieme all’Istituto Superiore di Sanità stiamo anche studiando le proprietà anti-cancerogene del prugnolo.

I primi due prodotti alcolici sono il Bagnolino e il Trignolino, liquori a base di prugnolo, poi sono nati il Grappigno Secco e il Grappigno Aromatico, più simili a grappe al prugnolo. Il prugnolo è presente in tutta Italia e in altri paesi, ma nella nostra zona è particolarmente diffuso e tradizionalmente utilizzato per tante cose, dalla produzione di scope alla creazione di amuleti per scacciare il male. Oltre all’uso negli integratori alimentari, l’azienda si è chiesta in quali altri modi potessero valorizzare questo frutto e così è nata la volontà di aprirsi alla liquoristica in quanto i liquori al prugnolo fatti in casa sono parte della tradizione della zona.

“L’incendio” di Bagnoli in occasione dei festeggiamenti del 18 agosto

Da qui la creazione del Trignolino, molto apprezzato anche da chi si reca a Bagnoli per turismo o per avvalersi del noto studio di medicina alternativa. Il nome del liquore è una storpiatura della parola “trigno”, che in dialetto significa “prugnolo”, e che è anche il nome del fiume della Valle del Trigno. Non si sà se sia stato il fiume a dare il nome al prugnolo o viceversa, ma di certo sono entrambi due elementi profondamente legati fra loro e con il nostro territorio. Il Bagnolino prende invece il nome dal paese mentre il Grappigno aromatico e quello secco prendono il nome per assonanza con la grappa in quanto il processo produttivo è simile e parte dagli scarti buoni della produzione. La vendita è sempre stata principalmente locale, ma adesso i prodotti sono disponibili anche su GinShop.it.

Il progetto per la produzione del gin nasce invece nel 2019 grazie a una collaborazione con Charles Flamminio, che ha subito sposato l’idea di creare il primo gin molisano in quanto lui stesso è originario della nostra regione. A luglio 2020, grazie al lavoro svolto assieme a Charles, sono nati ben tre gin, raccolti nella gamma che abbiamo chiamato “I Peccati del Duca”: un Dry che è Gin Incendio, l’aromatico che è Gin Duchessa e lo Sloe Gin Bellamaria. Per la loro produzione utilizziamo principalmente botaniche locali coltivate nella nostra azienda e il prugnolo ha un ruolo chiave in tutti i gin, non solo nello Sloe.

Come sono prodotti i gin I Peccati del Duca?

Tutti e tre i gin i Peccati del Duca sono cold compound. Le ricette sono state sviluppate tramite diverse prove, selezionando le principali botaniche che producevamo in zona.

Per il Dry Gin Incendio, Charles ha selezionato l’elicrisio e la lavanda da noi prodotti e il ginepro selvatico raccolto manualmente vicino a Bagnoli. In Duchessa Aromatic Gin ha invece arricchito i sentori del prugnolo e del ginepro con il bergamotto e la lemongrass. Lo Sloe Gin Bellamaria è nato quasi d’obbligo perché, anche se in Italia è un liquore poco comune, ha proprio il prugnolo come ingrediente fondamentale. Il nostro è caratterizzato poi dalle note di arancia, cannella, chiodi di Garofano ed Elicriso.

Siamo una piccola realtà e quindi i gin sono prodotti in lotti molto piccoli. Del resto anche l’utilizzo dei nostri ingredienti fa sì che la produzione sia influenzata dall’annata.